Supersatura, personale di Alessandro Pavone in collaborazione con Rosalie Stevens curata da Gianluca D’Incà Levis. L’esposizione ruota attorno al tema del raddensamento e della saturazione degli spazi, e vi si può vedere, ad esempio, un elefante bianco, realizzato con carta paraffinata sottilissima, che riempie l’ambiente principale, lambendo soffitto e pareti. “Attorno, si sviluppa la rete delle relazioni chimiche. Zanne candide, coperte di sale mineralizzante, producono cristalli, attraverso un processo vivo di gemmazione”.
Supersatura, solo exhibition by Alessandro Pavone in collaboration with Rosalie Stevens curated by Gianluca D’Incà Levis. The exhibition revolves around the theme of thickening and saturating the spaces, and you can see, for example, a white elephant, made with very thin paraffin paper, which fills the main room, lapping the ceiling and walls. “Around us, the network of chemical relationships develops. White fangs, covered with mineralizing salt, produce crystals, through a live budding process ”.